Una delle parti più affascinante della Penisola del Sinis è sicuramente la città di Tharros, che nei millenni della sua lunga storia, ha conosciuto momenti di grande prosperità, testimoniati dai resti di un antico porto, e dalla urbanizzazione importante, soprattutto in età romana.
La città conserva fortificazioni antichissime, precedenti all'età romana, una gigantesca necropoli fenicio-punica, nascosta dalla vegetazione, e testimonianze della civiltà nuragica, sempre presente nel nostro territorio.
L’escursione con il kayak è un punto di vista privilegiato, perché dal mare si apprezza meglio la bellezza di questo sito archeologico. Scopriremo una parte inedita di Tharros, poco conosciuta, forse misteriosa.
Avremo a disposizione kayak di ultima generazione, performanti e facili da utilizzare. L’itinerario si svolge all’interno del golfo di Oristano, protetto dal maestrale e sempre calmo come un lago.
Durante la gita ci fermeremo per una breve passeggiata via terra. Lasceremo le canoe in un sito archeologico e andremo a piedi per un breve tratto. Passeremo l’istmo di terra della Penisola del Sinis, per andare in un’altra spiaggia, quella del mar vivo, spesso agitato, per fare un bagno o semplicemente ammirare la bellezza della natura.
Lo spettacolo che ci aspetta è la visione di due mari, uno calmissimo e l’altro agitato, il mar morto protetto dai venti e il mar vivo, esposto al maestrale.
Dopo questa breve pausa, le emozioni non sono finite. Andremo verso la caletta dei delfini, nella zona ogni tanto si presenta una coppia di delfini per mangiare. Se saremo fortunatissimi potremo vederli, anche se non amano la presenza umana.
Dalla caletta si ritorna indietro, ovviamente non prima di un bagno rinfrescante nelle limpide acque del Sinis.